L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo, e l’Italia non vuole restare indietro. Almawave, azienda leader nel settore dell’IA e dell’elaborazione del linguaggio naturale, ha annunciato Velvet, il primo modello di intelligenza artificiale interamente sviluppato in Italia. Un passo importante per la tecnologia nazionale, che punta a offrire un’alternativa europea ai colossi statunitensi e cinesi.

Cos’è Velvet e perché è innovativo?

Velvet è una famiglia di Large Language Model (LLM), progettata per garantire massima efficienza, privacy e sostenibilità. Si distingue per essere stato interamente sviluppato e addestrato in Italia, utilizzando il supercomputer Leonardo presso il Tecnopolo di Bologna, una delle infrastrutture più avanzate d’Europa.

I modelli principali di Velvet sono:

• Velvet 14B: con 14 miliardi di parametri, supporta sei lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese e tedesco) ed è stato addestrato su un dataset di oltre 4.000 miliardi di token.

• Velvet 2B: con 2 miliardi di parametri, è ottimizzato per italiano e inglese e ha una finestra di contesto di 32.000 token, ideale per attività specifiche e personalizzate.

Entrambi i modelli offrono una finestra di contesto estesa (Velvet 14B arriva a 128.000 token), permettendo la gestione di set documentali complessi e conversazioni più fluide e dettagliate.

Velvet e la protezione dei dati: il punto di forza italiano

Uno degli aspetti più rivoluzionari di Velvet è il suo sistema avanzato di protezione dei dati, reso possibile dall’algoritmo PAE (Privacy Association Editing). Questo sistema permette di eliminare informazioni sensibili direttamente dal modello, senza doverlo riaddestrare, garantendo una maggiore tutela della privacy.

Questa tecnologia è particolarmente importante in un contesto normativo europeo sempre più attento alla regolamentazione dell’IA, come dimostrato dal recente AI Act dell’Unione Europea.

Le applicazioni di Velvet: dall’industria alla pubblica amministrazione

Velvet è progettato per essere adottato in diversi settori, tra cui:

• Sanità: per l’elaborazione di dati clinici e la gestione di documentazione medica.

• Pubblica amministrazione: per automatizzare la gestione dei servizi ai cittadini.

• Sicurezza e difesa: per analisi di dati sensibili e monitoraggio delle minacce.

• Finanza: per supportare le operazioni di consulenza e analisi dei mercati.

Grazie alla sua flessibilità, Velvet può essere implementato on-premise o in cloud, permettendo alle aziende di personalizzare il modello in base alle proprie esigenze.

Perché Velvet è un passo avanti per l’Italia nell’IA?

Con Velvet, Almawave pone l’Italia al centro della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, proponendo un’alternativa ai grandi modelli AI statunitensi (come OpenAI e Google) e cinesi (come DeepSeek). Questo modello punta a essere più sicuro, più controllabile e pienamente conforme alle normative europee.

L’open source e l’adattabilità di Velvet lo rendono particolarmente interessante per le aziende e le istituzioni europee che vogliono adottare l’IA senza dipendere da modelli stranieri, con il rischio di fuga di dati sensibili.

Velvet rappresenta un salto di qualità per l’IA Made in Italy, dimostrando che il nostro Paese può competere nel campo dell’intelligenza artificiale con soluzioni innovative, etiche e sostenibili.

La sfida ora sarà quella di diffondere l’uso di Velvet nelle aziende e nelle istituzioni, dimostrando il suo valore rispetto ai competitor internazionali. Un’IA più europea e più sicura, che potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con la tecnologia.